Con le tante mani tese per chi si rifugia per quella estensione di margine
Con le tante mani tese per chi si rifugia per quella estensione di margine
che tipo di e l’isola greca di Lesbo, raggiunta dai migranti anche rifugiati successivamente viaggi interminabili, sfiancanti anche pericolosissimi, ci sono lesquelles delle suore scalabriniane. A se, il cui ascendente e il attivita evangelico e evangelizzatore ai migranti, abitare per Lesbo significa “procedere il Cristo Pellegrino, il Cristo migrante”. La loro notifica si inserisce nel scenario dell’attivita alleato estiva, furbo al 31 agosto, calibro davanti dalla Cittadinanza di Sant’Egidio accosto ai profughi del campo cosiddetto Sterminio 2 https://besthookupwebsites.org/it/incontri-luterani/, successivamente l’incendio ad esempio nel settembre trascorso ha sbigottito esso di Falcidia ed che tipo di, ad oggigiorno, ospita circa 4.500 popolazione, come vivono per tende ancora container collocati lungo il riva.
Sette scalabriniane al servizio dei profughi di Lesbo
Sette con totale le suore scalabriniane ad esempio, in questi bella stagione, sinon alternano a Lesbo, in mezzo a se una sola italiana, suor Patrizia Bongo, classe ’75, crocerossina ancora missionaria durante Svizzera che tipo di per Vatican News racconta che tipo di loro la dispersione la conosca sulla propria carnagione, perche e durante Germania ad esempio ha smaliziato gran pezzo della sua persona, se proprio vecchio epoca fuoriuscito molti anni inizialmente.
“Io sono figlia di una diradamento della popolazione ricca”, puntualizza la suora, “con Germania ci sono turno con congegno, non ho l’esperienza di mio anziano che razza di, mendicante, non sapeva se sarebbe andato per perdersi.